Ricerca del Cesio 134 e Cesio 137 in grano e cereali: risultati in 24 ore

L’incidente di Chernobyl e gli esperimenti nucleari degli anni ’60 avevano fatto aumentare sensibilmente il livello di radioattività di molti alimenti dai cereali (grano, mais, avena, ecc) alle verdure, ai mangimi (crusca di grano e di avena o mais) risvegliando, di conseguenza, il livello di attenzione dei media oltre che delle autorità preposte alla sicurezza alimentare.

La presenza di radionuclidi artificiali, in particolare il Cesio 134, il Cesio 137, può essere molto pericolosa per la salute umana tanto che in tutte le transazioni internazionali viene richiesto un Certificato Sanitario che, oltre a comprendere il controllo della concentrazione di parametri chimici come micotossine o pesticidi, prevede almeno la valutazione della concentrazione dei Radionuclidi Cesio 134 e Cesio 137

Con la guerra in corso, ed il conseguente pericolo dell’utilizzo di armi nucleari, anche soltanto tattiche, si è intensificata la richiesta di analisi di radioattività sugli alimenti importati/esportati in particolare su cereali (grano, mais, ecc.) e mangimi (crusca e derivati, erba medica, etc.) provenienti dalle aree geografiche interessate.

I Laboratori A.R.CHI.MEDE, sensibili alle esigenze della propria clientela da oltre un anno si sono attrezzati con una specifica strumentazione (ϒ counter) atta a rilevare il livello di concentrazione dei suddetti radionuclidi artificiali. I risultati vengono forniti in 24 ore per permettere lo sdoganamento rapido delle derrate alimentari

Il contatore gamma utilizza cristalli, che emettono luce quando i fotoni dei raggi gamma interagiscono con essi. In linea di principio, il contatore gamma è come un rivelatore a scintillazione con l’eccezione che con un contatore gamma il cristallo di scintillazione circonda il campione.

La nostra strumentazione (Ortec AmeteK-Gamma Vision-Maestro PRO mod. 905-4) è conforme alla Norma ISO 11929-1:2019 che specifica la procedura di misura delle radiazioni ionizzanti.

Il campione dell’alimento/mangime viene introdotto in un “Beaker di Marinelli” da 1 lt. e sottoposto al conteggio dei cps (counts per second) che il software di gestione confronta con una miscela di radionuclidi standard contenuti in un “Marinelli” sigillato di riferimento. Il risultato finale è espresso in Bk/l.

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